Artrite reumatoide: come riconoscere i primi sintomi

Si stima che solo in Italia quasi 1 persona ogni 250 abitanti soffre di artrite reumatoide, una malattia infiammatoria cronica che coinvolge le articolazioni. 

Tra le malattie osteoarticolari, l’artrite reumatoide è quella che reca più danni strutturali alle articolazioni, oltre a provocare una serie di complicanze extra-articolari. Per questo motivo, è necessario riconoscere la patologia per tempo e sapere quando rivolgersi a un dottore specializzato.

Che cos’è l’artrite reumatoide

L’artrite reumatoide è una patologia infiammatoria autoimmune che attacca i tessuti articolari. In altre parole, il sistema immunitario del paziente si attiva in maniera anomala contro il suo stesso organismo.

Così come avviene per altre malattie autoimmuni, lo stesso sistema immunitario dei pazienti affetti da artrite reumatoide attacca i tessuti sani, in questo caso la membrana sinoviale, ovvero il rivestimento di tessuto connettivo che copre le articolazioni del corpo.

L’artrite reumatoide è una patologia a progressione costante, che può andare da forme molto lievi con remissione spontanea a forme rapide e più aggressive. Solitamente, i pazienti ricorrono alle cure mediche quando i sintomi sono costanti o separati da brevi periodi di relativa inattività. 

È di assoluta importanza non sottovalutare i sintomi dell’artrite reumatoide per una diagnosi tempestiva e un miglior trattamento del dolore.

I sintomi iniziali dell’artrite reumatoide

La prima fase della malattia cronica è spesso caratterizzata da sintomi all’apparenza blandi, come articolazioni gonfie, difficoltà di movimento al risveglio e diffusa rigidità. Le mani, i polsi e i piedi sono le prime parti del corpo a presentare i sintomi dell’artrite reumatoide. 

A seguire, sono colpite le grandi articolazioni, dunque gomiti, ginocchia e spalle. Solo a questo punto si riscontrano manifestazioni sistemiche quali perdita di peso, stanchezza cronica, indolenzimento muscolare, arrossamenti dell’epidermide e dolori diffusi. Le fasi avanzate della malattia prevedono anche deformità articolari e anchilosi.

Dolori articolari, la risposta viene dalla natura

Tra i rimedi per contrastare il dolore muscolare e articolare, troviamo l’assunzione di sostanze antinfiammatorie presenti in natura, che aiutano l’organismo a ripristinare tutte le funzioni del corpo. Per un’azione efficace, si consiglia l’assunzione di Movardol Forte, un integratore alimentare naturale a base di Centella, una pianta curativa con una funzione benefica per i tessuti, e Boswellia e Zenzero, estratti naturali scelti per le loro azioni specifiche quali il supporto della funzionalità articolare e il contrasto del dolore localizzato.

2 Commenti. Nuovo commento

  • Lucia Del Puppo
    13 Ottobre 2024 16:55

    Ho dolori con rigidità al mattino ma il medico di base mi fmda appuntamento tra un mese ho chiesto di effettuare esami reumatologici ma nulla e tanto sto con i miei dolori cosa faccio?Lucia Del Puppo

    Rispondi
    • Buonasera, una terapia adeguata si può attuare quando si ha una diagnosi e una causa del dolore. Le consigliamo innanzitutto di rivolgersi ad un ortopedico e le consigliamo Movardol Forte che contiene anche due nutrienti come Boswellia e Zenzero che, oltre a supportare le funzionalità delle articolazioni, alleviano gli stati di dolore localizzati.

      Rispondi

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