Cattiva circolazione delle gambe: chi ne soffre sa quanto può essere debilitante e compromettere la normale quotidianità. Solitamente, le persone che soffrono di cattiva circolazione segnalano una serie di campanelli d’allarme da non sottovalutare. Tra i segnali di cattiva circolazione troviamo: estremità degli arti inferiori e superiori infreddoliti (soprattutto dita delle mani e dei piedi), gonfiore e formicolio alle gambe, indolenzimento degli arti.
Le cause della cattiva circolazione sanguigna sono diverse, ma molto spesso correlate. I problemi di microcircolo possono essere provocati dalla sedentarietà, dal sovrappeso e dall’obesità; da un consumo eccessivo di sale negli alimenti; dalle cattive abitudini quali alcool e fumo. I sintomi della cattiva circolazione peggiorano con l’età.
Scopriamo i fattori che provocano una cattiva circolazione
Cercare di mitigare il problema della cattiva circolazione sanguigna è importante perché, alla lunga, questa condizione può causare complicanze abbastanza gravi, come la trombosi, ovvero la formazione di coaguli di sangue che aderiscono alle pareti di un vaso sanguigno.
Oltre alla predisposizione genetica e alle cause che abbiamo brevemente citato, la circolazione sanguigna peggiora in estate, in concomitanza con i periodi più caldi dell’anno. Questo fenomeno è determinato dal fatto che le alte temperature provocano una vasodilatazione delle vene che impedisce uno scorrevole ritorno venoso del sangue. Il sangue “ristagna” negli arti inferiori, provocando gonfiore, pesantezza, intorpidimento e ritenzione idrica.
I 3 consigli per migliorare la circolazione
Dunque, come contrastare la cattiva circolazione del sangue? Partiamo col dire che le principali consuetudini che provocano problemi alla circolazione sono la sedentarietà, la mancanza di attività fisica e un’alimentazione sbagliata. Correggendo queste cattive abitudini si dovrebbero riscontrare i primi miglioramenti nella vita di tutti i giorni.
- Per migliorare la circolazione sanguigna è importante controllarsi quando si siede a tavola. È bene privilegiare alimenti ricchi di antiossidanti, vitamina C, betacarotene, potassio e Omega 3. Limitare, invece, il consumo di grassi saturi, zuccheri semplici e sodio. Inoltre, è molto importante idratarsi: via libera a tisane, tè verde, centrifugati, e così via.
- Si raccomanda un costante esercizio fisico per mantenere in buona salute l’organismo e il sistema circolatorio. Una passeggiata di 20 minuti al giorno è sufficiente per ossigenare il corpo. Anche i massaggi possono aiutare a stimolare il flusso sanguigno. Per coloro che conducono una vita sedentaria o lavorano da seduti, può aiutare tenere le gambe sollevate nei momenti di riposo. Durante la notte, è possibile inserire dei cuscini direttamente sotto le gambe per favorire la migliore circolazione sanguigna degli arti inferiori.
- Esistono in commercio degli integratori alimentari per la circolazione e il microcircolo. Leonardo Medica ha studiato a lungo una formula adatta a migliorare il funzionamento del microcircolo. Il risultato è Ferdol, l’integratore alimentare composto da estratti di Ippocastano e Meliloto, che supportano la funzionalità del microcircolo, quest’ultimo favorisce anche il drenaggio dei liquidi corporei ,mentre l’estratto di Boswellia è utile per contrastare gli stati di tensione localizzati in modo specifico agli arti inferiori, riducendo senso di pesantezza e gonfiore