Quando i tentativi di rimanere incinta non vanno a buon fine e l’ombra dell’infertilità prende il sopravvento sull’ipotesi di una gravidanza, esistono alcuni rimedi naturali che possono migliorare le probabilità di un concepimento, nel caso in cui non siano presenti ostacoli di natura medica.
Leonardo Medica ha lanciato FertylOr F, il primo prodotto della società toscana interamente dedicato all’aiuto e alla conservazione della regolare fertilità e riproduzione femminile. FertylOr F si aggiunge alla già ampia gamma di prodotti formulati per favorire il benessere dell’apparato genitale femminile.
Prima di presentarvi la formula innovativa e l’apporto nutrizionale delle componenti di FertylOr F, vediamo una panoramica della condizione che accomuna molte coppie che desiderano avere un figlio.
Quando si parla di infertilità femminile
Una coppia viene considerata infertilequando non si ottiene una gravidanza dopo 1 o 2 anni di tentativi di concepimento, con rapporti liberi e non protetti. Si stima che l’infertilità femminile possa interessare circa il 15% delle donne: il dato statistico cresce se si tende a cercare il concepimento in età avanzata. Molte donne scelgono – per motivi sociali, personali o per ragioni economiche – di avere figli nella seconda parte della propria età riproduttiva. Tutto questo comporta un invecchiamento degli ovociti, ovvero le cellule riproduttive femminili. Alla nascita, le due ovaie contengono circa 400 mila ovociti, numero che si riduce progressivamente col passare dell’età fino alla menopausa. Per questo motivo, l’avanzare dell’età è strettamente connesso alla perdita di capacità riproduttiva della donna: si stima che a 30 anni la possibilità di concepire sia intorno al 30-40%, possibilità che si riduce al 10% intorno ai 40 anni.
Cause di infertilità femminile
L’invecchiamento degli ovociti è una delle maggiori cause di infertilità femminile ma non è l’unica. Esistono numerose cause che compromettono la fertilità della donna:
- alterazioni dell’apparato riproduttivo,
- sindrome dell’apparato policistico,
- endometriosi,
- infezioni dell’apparato genitale,
- disfunzioni ormonali,
- problemi di peso,
- abitudini scorrette e poco salutari (per esempio il fumo).
L’integrazione alimentare per la fertilità della donna
Viste le cause che compromettono la fertilità femminile, si può ricorrere a una serie di accorgimenti per stimolare l’organismo della donna e aumentare le probabilità di gravidanza. Una sana alimentazione, con l’integrazione di complessi vitaminici, minerali ed antiossidanti, può migliorare gli indici di fertilità. Via libera, dunque, a scorpacciate di pesce azzurro, ricco di Omega 3, cereali integrali, che vantano proprietà antinfiammatorie, frutta e verdura, fonte di acido folico, e carne magra, importante per l’apporto di ferro.
Garantire il giusto apporto di sostanze nutrizionali significa incidere positivamente sui parametri di fertilità, tra i quali troviamo l’equilibrio ormonale, l’ovulazione, la qualità ovocitaria e la qualità embrionaria.
FertylOr F, l’integratore di Leonardo Medica per la fertilità femminile
Studiato per accompagnare le donne nella transizione verso la genitorialità, FertylOr F è un integratore alimentare a base di Inositolo, Resveratrolo, L-Arginina, L-Carnitina, Coenzima Q10.
La formula è arricchita con Vitamina E, Vitamina C, Zinco e Selenio per un’attività antiossidante. Inoltre, le Vitamine C, B12 e B6 supportano il normale funzionamento del sistema nervoso, della funzione psicologica e dell’attività ormonale, mentre lo Zinco contribuisce alla fisiologica sintesi del DNA e il Selenio aiuta la normale funzione tiroidea. L’acido folico riveste un importante ruolo per il concepimento, poiché interviene nel processo di divisione delle cellule supportare la fisiologica funzione del sistema immunitario.
