Solo il 10-20% degli uomini si sottopone a una visita urologica e 9 uomini su 10 dichiarano di andare a controllo da uno specialista in caso di gravi patologie. I dati pubblicati dalla Società Italiana di Urologia evidenziano una certa diffidenza – accresciuta da un tabù errato – nei confronti della prevenzione urologica.
Si tratta di un dato di fatto: gli uomini provano imbarazzo nel parlare delle problematiche legate all’apparato uro-genitale. Tuttavia, una visita urologica di routine potrebbe portare a diagnosi precoce che, nel caso di patologie tumorali, è la migliore arma che abbiamo a disposizione.
Diamo un’occhiata ai dati. Secondo la Società Italiana di Urologia, oltre la metà dei maschi italiani hanno problemi alla prostata. Si tratta di patologie fisiologiche che sopraggiungono con l’età come, ad esempio, l’iperplasia prostatica benigna. Il 30% degli uomini in Italia è affetto da disturbi sessuali o patologie testicolari. Molto comuni sono anche i problemi di nicturia e disuria, che si attestano rispettivamente al 24,7% e 15,7%.
Ogni quanto andare dall’urologo?
La visita dall’urologo aiuta a prevenire e a trattare in maniera adeguata le patologie che riguardano l’apparato urinario umano.
La frequenza dei controlli dall’urologo dipende dalla propria situazione personale. Sarà lo specialista a tenere conto di alcune variabili, tra le quali:
- lo stato di salute del paziente;
- familiarità con alcune malattie urologiche;
- età del paziente.
Se un uomo non è mai andato a visita urologica, potrebbe chiedere un consulto nel caso in cui avvertisse uno dei seguenti sintomi:
- cambiamento delle abitudini urinarie;
- dolore durante la minzione o nella regione pelvica;
- difficoltà di erezione;
- coliche renali;
- incontinenza urinaria.
Come avere una prostata in salute
Oltre ai controlli di routine e all’adozione di corrette abitudini per la salute dell’organismo, esistono delle sostanze presenti in natura che contribuiscono al benessere della prostata. Come, ad esempio, il pomodoro (Licopene) e la Serenoa Repens, una pianta utilizzata per il trattamento dei sintomi associati all’ipertrofia prostatica benigna (IPB). Con la linea Ferprost di Leonardo Medica, di cui fanno parte Ferprost, Ferprost Forte e Ferprost Fast, tutti a base di Serenoa, è possibile alleviare i disturbi delle patologie dell’apparato urinario maschile grazie proprio ad alcuni dei loro componenti che favoriscono le funzionalità della prostata e delle vie urinarie.