La gravidanza è un evento unico nella vita della donna: si tratta di un percorso pieno di grandi cambiamenti, non solo quelli che avverranno al termine del periodo di gestazione, con l’arrivo dei figli, ma anche quelli che la mamma vedrà manifestarsi nel proprio corpo nei nove mesi che precedono il parto.
Gli effetti più rilevanti sono legati ai meccanismi fisiologici che entrano in azione per permettere al feto di crescere sano fino al raggiungimento del suo completo sviluppo. Tutti gli apparati del corpo, infatti, devono adattarsi ai nuovi ritmi della gestante e alle esigenze del bambino.
Dal punto di vista estetico, la futura mamma dovrà fare i conti con diversi cambiamenti. Alcuni di essi potrebbero rivelarsi più difficili da accettare, altri invece presenteranno una serie di aspetti positivi. Tuttavia, come nel caso delle trasformazioni che interessano i capelli, il corpo di ogni gestante reagirà ai mutamenti introdotti dalla gravidanza in maniera soggettiva.
Gravidanza, capelli più folti o diradamento?
Spesso durante la gravidanza le donne acquistano una capigliatura più folta, più lucida e più forte. Al contrario, molte gestanti possono andare incontro a periodi di diradamento, assottigliamento e caduta fin dal primo trimestre. Qual è la causa di queste condizioni tra loro contrastanti?
Tra la gravidanza e i capelli esiste un rapporto diretto basato sull’azione degli estrogeni, ormoni prodotti in quantità elevatissime durante la gestazione e che intervengono sul ciclo vitale del capello stesso. L’effetto che provocano, però, non è univoco: in alcune donne migliorano la vitalità della capigliatura, mentre in altre la danneggiano. In questi casi è necessario escludere che il manifestarsi di risposte negative all’incremento degli estrogeni non sia riconducibile all’insorgenza di patologie sistemiche.
Per riuscire ad arginare gli effetti più disfunzionali degli estrogeni e per prendersi cura dei capelli durante la gravidanza, è importante che la donna segua un regime alimentare corretto e completo di proteine, ferro, vitamine e minerali.
L’azione degli omega-3 in gravidanza
Oltre all’assunzione degli elementi essenziali per la salute della mamma e del bambino garantita dalla giusta alimentazione, la ricerca clinica testimonia l’azione benefica degli omega-3: si tratta di acidi grassi polinsaturi derivati dall’acido alfa-linoleico, che normalmente agiscono in modo da ridurre i trigliceridi, prevenire sindromi trombotiche e migliorare la circolazione sanguigna. In gravidanza, queste funzioni assumono una rilevanza ancor più primaria, sia per la salute della mamma che per quella del nascituro. Secondo diversi studi, inoltre, proprio gli omega-3 ed in particolare il DHA ovvero l’acido docosaesaenoico sarebbero in grado di contribuire ad un migliore sviluppo cerebrale e visivo del feto.
In natura, queste sostanze sono contenute nei semi di lino, nei pesci dei mari del Nord, nelle noci ed in alcune verdure, ma in commercio esistono moltissimi integratori alimentari specificamente formulati per incrementare l’assunzione di omega-3.
Leonardo Medica è accanto alle mamme in attesa con prodotti sicuri, che testimoniano il costante impegno dell’azienda nel portare avanti ricerche tese a migliorare la salute delle persone.Prontogral è un integratore Leonardo Medica che assicura un apporto ottimale di DHA, un acido grasso polinsaturo che ha un ruolo fondamentale per la donna in gravidanza e per il suo bambino. L’assunzione di Prontogral garantisce anche il corretto apporto di acido folico, lattoferrina, vitamine e minerali che forniscono una serie di importanti benefici e soddisfano l’aumentato fabbisogno che si verifica durante la gestazione e l’allattamento.